Viqui Martínez e Liad Finkelstein, a capo del progetto gastronomico Los Tortillez al 299 di Carrer Consell de Cent, spiegano che la creazione del loro locale è stata dettata da un’esigenza palpabile. Con nostalgia, hanno osservato la scomparsa dei classici tapas bar, quei luoghi emblematici dove si potevano gustare piatti tradizionali come il pincho de tortilla, l’ensaladilla o i callos. È stato quindi alla fine del 2019 che hanno deciso di intraprendere questa avventura nel quartiere di Gràcia, con la ferma intenzione di ricreare uno spazio che incarnasse l’essenza del cibo tradizionale.
Una delle premesse fondamentali per Martínez e Finkelstein era quella di aggiungere “valore aggiunto” al loro progetto culinario. Hanno optato per l’inclusività e di conseguenza hanno integrato nel loro team persone con disabilità intellettiva. Questa decisione è valsa loro uno dei prestigiosi National Hospitality Awards nel 2023. Tra questi dipendenti c’è David, che si è distinto per la sua facilità e cordialità nel trattare con i clienti, dimostrando che le competenze trascendono qualsiasi pregiudizio.
Los Tortillez, un successo inaspettato in tempi di cambiamento
Quando Los Tortillez hanno iniziato il loro progetto, le tortillas non erano l’emblema del luogo. Tuttavia, la pandemia del 2020 ha costretto l’azienda a ripensare il proprio modello di business. Di fronte all’impossibilità di condividere i piatti e alla crescente tendenza a mangiare a casa, è nata l’idea di produrre tortillas più piccole e personalizzate. Con o senza cipolla, cotto, cotto a puntino o crudo, la creatività di combinare ingredienti come la sobrasada, il formaggio, il merluzzo, la zucchina, la pancetta o i jalapeños è diventata un successo strepitoso.
La domanda è cresciuta rapidamente, spingendoli a cercare locali più grandi nel cuore dell’Eixample, nell’affascinante asse verde di Consell de Cent. Ma prima di acquistarlo, hanno dovuto convincere Suso e Mari Carmen, una coppia galiziana in pensione che gestiva il locale.
Il processo è stato quasi un “casting”, in cui i proprietari, dopo un’esauriente valutazione di una settimana in cucina con Suso, hanno finalmente ottenuto la loro approvazione. In omaggio, il polpo á feira di Mari Carmen è ancora presente nel menu.
Dalle tortillas succulente alle “altre meraviglie”.
Sebbene le tortillas succose e variegate siano la specialità, Los Tortillez non si limita a questo classico. Le tapas offerte comprendono crocchette croccanti e al miele, polpette di seppia della nonna e deliziose cocochas de bacalao al pilpil (merluzzo in salsa di pilpil). Il menu viene rinnovato in base alla stagione, incorporando piatti come la trippa o il cavolo trinxat durante l’inverno. Inoltre, la proposta si completa con sottaceti e sottoli, che si combinano perfettamente con l’estetica anni Ottanta del locale.
I Los Tortillez vi invitano a vivere l’intera esperienza nei loro locali, con un’estetica molto anni Ottanta. Sebbene il locale possa ospitare circa 300 persone al giorno, si consiglia di prenotare, soprattutto se si vuole godere dell’esperienza del bar.