Più di una dozzina di conigli morti nel parco Turó di Barcellona

Più di una dozzina di conigli morti nel parco Turó di Barcellona

Nei giorni scorsi, il Comune di Barcellona ha segnalato la comparsa di più di una dozzina di conigli morti nel parco Turó della città.

Secondo il rapporto del Servizio di ecopatologia della fauna selvatica (SEFaS) dell’Universitat Autònoma de Barcelona (UAB), gli animali sono morti per una malattia virale, il che esclude l’ipotesi dell’avvelenamento.

Il Turó Parc, situato nel quartiere Sarrià-Sant Gervasi, è uno dei parchi più emblematici di Barcellona.

È caratterizzata da un gran numero di aree verdi e dalla sua laguna. Tuttavia, dalla scorsa estate, le autorità comunali hanno rilevato una sovrappopolazione di conigli nella zona.

Più di una dozzina di conigli morti nel parco di Turó

La comparsa di questi animali morti ha destato preoccupazione tra il pubblico, soprattutto tra gli amanti degli animali e i difensori della fauna selvatica.

Tuttavia, le autorità hanno assicurato che la situazione è sotto controllo e hanno escluso l’ipotesi di avvelenamento.

Va notato che i conigli sono animali che possono trasmettere malattie ad altri animali e all’uomo.

Pertanto, le autorità comunali e regionali hanno ribadito l’importanza di tenere sotto controllo la popolazione di conigli nel Parco del Turó.

L’obiettivo è quello di prevenire la diffusione di malattie e di garantire la sicurezza dei cittadini e degli altri animali che possono abitare l’area.

Emorragia virale, causa della morte di quattro conigli nel Parco Turó

Il Comune di Barcellona ha finora confermato che quattro degli oltre dodici conigli trovati morti nel Parco Turó sono morti a causa di un’emorragia virale.

I compiti di ispezione e analisi sono stati svolti congiuntamente dagli agenti rurali della Generalitat, dalla Guardia Urbana, dall’Agenzia di Salute Pubblica di Barcellona (ASPB) e da Parchi e Giardini.

Secondo il rapporto presentato dagli esperti che hanno analizzato la situazione, l’ipotesi dell’avvelenamento è stata esclusa.

Hanno inoltre stabilito che il virus individuato non rappresenta un rischio per gli esseri umani, né per altri animali come cani e gatti.

Da parte sua, il Comune di Barcellona aveva chiesto in anticipo di catturare i conigli per controllarne la popolazione nel parco cittadino.

La presenza di conigli nel Parco Turó non è una novità: un anno fa, la televisione locale di Barcellona aveva riferito della proliferazione di questi animali nel parco urbano.

Allo stesso modo, continua la strategia di cattura di esemplari per ridurre la popolazione di conigli nell’area.

Si ribadisce l’importanza di mantenere una sorveglianza attiva della popolazione di conigli nell’area per prevenire la diffusione della malattia.