Nato il giorno di San Valentino di 46 anni fa, Itziar Castro ci dice addio

Oggi Itziar Castro ci lascia.

La sua carriera nel mondo della recitazione è iniziata in tenera età, quando ha scoperto la sua passione per le arti dello spettacolo. Nata il 14 febbraio 1977 a Barcellona, si è fatta rapidamente un nome sia a livello locale che internazionale. Con un’ampia varietà di ruoli al cinema, in televisione e in teatro, Castro ha affascinato il pubblico di ogni estrazione sociale.

Il suo ruolo chiave è arrivato nel 2017, quando ha recitato nell’acclamato film “Skins”. La sua potente interpretazione di Samantha le è valsa ampi consensi e numerose candidature a premi, tra cui il Goya.

Attivista LGTBI

Itziar Castro ha lasciato un segno indelebile al di là dello schermo come fervente attivista LGTBI e contro l’ingrassamento.

La sua dedizione a questi movimenti l’ha resa una figura emblematica della diversità nell’industria audiovisiva spagnola. Con la sua presenza sui social media, Castro si è distinta per il suo stile unico e dissonante, affrontando le critiche con un umorismo caratteristico che l’ha resa ancora più amata dai suoi follower.

Oltre al suo lavoro nel cinema e nella televisione, Castro si è avventurato nel mondo della letteratura nel 2021 con l’uscita del suo primo libro, “Con el corazón por delante”. Questa raccolta di poesie, pubblicata da Martínez Roca di Planeta, ha rivelato un lato più intimo e poetico di Castro.

Con le illustrazioni di Gisel Fust, il libro è un viaggio commovente attraverso l’amore e il dolore, che presenta le sue riflessioni su uno spettro che va dal personale all’universale, riflettendo i molti modi in cui questi sentimenti possono manifestarsi.

La pubblicazione di quest’opera letteraria non solo consolida la sua carriera di attrice e attivista, ma la introduce anche nel mondo della letteratura, dimostrando la sua versatilità e profondità come artista e come persona.

Vogliamo ricordarla con le parole affettuose che la stessa Itziar Castro ha condiviso appena 10 giorni fa sul suo account Twitter.

Parole dedicate a… Itzi.

Lettera a Itzi di Itziar Castro – 29 novembre 2023

Caro Itzi,

Ti direi tante cose, cose come continuare a sognare, che sognando intensamente e con molta fatica i sogni si raggiungono, che una volta raggiunti non tutto è roseo, anzi, che ci sono momenti duri, tristi, solitari… che ci saranno insulti, botte, sassate sulla strada, ma anche tanto amore, affetto, ammirazione… che, senza volerlo, sarete uno specchio per molti (oh sì, ci saranno più generi di 2, e le ragazze non dovranno voler essere ragazzi per poter pilotare aerei o essere campionesse del mondo di calcio), che questo vi farà sentire più pesanti e una certa vertigine, ma che la voglia di vivere di molti sarà in parte (e ve lo diranno) grazie alla vostra empatia, sorellanza, generosità, lotta e al fatto che ci mettete sempre il vostro corpo, che questo vi sfinirà e che a volte vorrete andare nella grotta, ma ne varrà la pena.

Che vi mancheranno più persone di quanto vorreste, ma che altre saranno sempre presenti per sostenervi, come voi sosterrete loro, che la famiglia scelta è indistruttibile e che nei momenti di “non ce la faccio più” vi faranno ridere, in lacrime, molto melodrammatici come piace a voi.

Che coloro che ti insultano, ti aggrediscono, ti mettono le ghiande sulla scrivania e ti chiamano maialino, saranno tuoi fan, (sì, tuoi fan, come ho detto, i sogni si avverano) e ti chiederanno foto (tante foto, anche quando non sei in vena) ma soprattutto ti chiederanno perdono.

Che il mondo si evolverà così velocemente che tutto sembrerà nuovo, per questo dobbiamo ricordare e non dimenticare, e non abbassare la guardia, per non commettere gli stessi errori e non perdere ciò che è stato raggiunto in termini di libertà e diritti umani.

Che sarete in grado di amare senza paura, anche se alcune persone avranno paura e questo spezzerà la vostra anima in mille pezzi, ma vi servirà per creare arte e bellezza.

Che ci saranno momenti di dolore, emotivo e fisico, che vi diranno che non siete sani e che, nonostante vi prendiate cura di voi stessi, alcuni vorranno che soffriate, perché l’odio vi perseguiterà, ma sapete qual è il rimedio migliore per questo? Felicità, cura di sé, amore per se stessi… anche se a volte non si sa dove sia, è lì.

E se, nonostante tutte le cose positive che vi dico, non avete il coraggio, guardate questa foto e ricordate tutta l’illusione che avete avuto per realizzare quei sogni e ora, siate GRAZIE.

PS: dobbiamo abbracciare di più il nostro bambino interiore.

 

 

DEP