Maternasis: gestazione con ironia fino al 25 settembre al MNAC

Maternasis: gestazione con ironia fino al 25 settembre al MNAC

La mostra “Maternasis” rimarrà aperta fino al 25 settembre 2022 presso il Museu Nacional d’Art de Catalunya, MNAC.

Maternasis prende il nome da un libro pubblicato nel 1967 dall’artista Núria Pompeia (1931-2016). Nel suo libro, l’autrice descrive il processo di gestazione con grande ironia, ma anche dalla solitudine più assoluta con un tocco di obiettività.

La mostra presenta anche opere di Roser Bru (1923-2021), Mari Chordà (1942), Parvine Curie (1936) e Núria Pompeia, legate alla dimensione politica e vitale della gravidanza. Esalta la solitudine delle donne in un ambiente politico e sociale.

Le opere di questi artisti ruotano intorno a temi intimi molto specifici per le donne, come la gravidanza e la maternità. tenendo conto che èei due stadi unici della femminilità hanno una dimensione profonda, misteriosa e sociale.

“Maternosi”: riflessione sulla gravidanza

La mostra vuole invitare gli spettatori a riflettere sul significato dell’esperienza della gravidanza, di cui le donne sono state private nel corso della storia.

La mostra, curata da Àlex Mitrani, è stata organizzata con l’obiettivo di incorporare il lavoro delle donne artiste nella collezione di arte del dopoguerra e delle seconde avanguardie del museo. È un riflesso di una fase chiave della maternità che riguarda intimamente le donne e ha una dimensione sociale misteriosa e profonda.

Per essere più precisi, nell’opera di Pompeia la gravidanza assume una dimensione interamente politica. Dal canto loro, i brani di Chordà, Bru e Curie riflettono una dimensione fisica e vitale.

L’integrazione di queste visioni costituisce Maternasis: Gravidanza e maternità da molteplici prospettive.

Altri eventi intorno alla mostra

Sebbene intorno alla mostra si siano già svolti recital di poesia, dialoghi e altre attività, il 13 settembre alle 18.30 la scrittrice e pittrice Paula Bonet, insieme alla curatrice, libraia ed editrice Amanda Cuesta e alla dottoressa specializzata in medicina di genere Carme Valls, rifletterà sul tema “Gravidanza e violenza”.

Museo Nazionale d’Arte della Catalogna, Barcellona





Prezzo:






4 €, valore che comprende la visita alle sale d’arte moderna II.


Orari:

Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 20.00.

Domenica e festivi dalle 10:00 alle 15:00

Al Museo, nella sala d’arte moderna 81 bis, è possibile ammirare le opere di queste artiste.

Si ricorda che l’ingresso al museo è gratuito il sabato dalle 15.00, la prima domenica del mese e nei giorni di apertura.

È possibile acquistare un massimo di 9 biglietti. Da 10 in poi saranno considerati un gruppo. Lo sconto si applica.