L’impianto di Gavà-Viladecans aumenterà la sua capacità di riciclaggio dei contenitori

L'impianto di Gavà-Viladecans aumenterà la sua capacità di riciclaggio dei contenitori

Con un investimento di 1,5 milioni di euro all’anno, l’impianto di selezione di Gavà-Viladecans sarà in grado di aumentare la propria capacità di riciclaggio degli imballaggi del 40%.

L’obiettivo è aumentare il numero di contenitori riciclati da 24.000 a 33.000 tonnellate all’anno.

Il budget per gli investimenti prevede l’assunzione e la formazione del personale per un nuovo turno notturno attraverso l’incorporazione di 16 lavoratori.

Questo nuovo turno, aggiunto per gestire un volume maggiore di rifiuti, ha lo scopo di trattare tutti gli imballaggi scaricati dai camion dei rifiuti. Il nuovo turno passerà a un funzionamento 24 ore su 24 per cinque giorni.

In questo modo, con tre turni di 8 ore, la capacità di lavorazione annuale aumenterà di quasi il 40%.

In totale, si stima che ci saranno circa 50 dipendenti.

Lo stabilimento di Gavà-Viladecans aumenta il suo funzionamento

Grazie alla maggiore consapevolezza sociale dell’impatto della plastica e degli imballaggi sull’ambiente, la quantità di imballaggi e sacchetti nei cassonetti gialli attraverso la raccolta differenziata o i cassonetti intelligenti è in continuo aumento.

La crescita del volume di plastica raccolta ha portato alla necessità di riciclare e, con essa, di aumentare la capacità dell’impianto di selezione di Gavà-Viladecans.

L’impianto separa e pressa i contenitori e fornisce questo servizio a metà dei comuni dell’Area Metropolitana di Barcellona, AMB, integrato da un altro a Montcada i Reixac.

Infatti, ogni giorno più di 100 camion della spazzatura passano dallo stabilimento per portare via gli imballaggi raccolti nei contenitori gialli.

Quando vengono scaricati sui nastri, vengono separati in base alla tipologia: lattine, bottiglie, scarpe, giocattoli, involucri di alluminio, vaschette, tappi, tra gli altri articoli.

In una prima fase, una macchina li filtra in base alle dimensioni e scarta ciò che non può essere riciclato.

Vengono poi controllati a mano e pressati. Dopo questo processo, le balle risultanti vengono messe all’asta o inviate a società di riciclaggio.

Centri di smistamento degli imballaggi in Catalogna

La crescita del riciclaggio non riguarda solo le AMB, ma tutta la Catalogna, dove ci sono in totale 13 centri di selezione degli imballaggi.

Infatti, Ecoembes in Cataluny (un’organizzazione privata e consulente tecnico per gli impianti di selezione), ha stabilito che nel 2021 in questa comunità autonoma sono state riciclate 279.000 tonnellate di imballaggi.

Prevede inoltre una crescita del 7% su base annua della plastica riciclata lo scorso anno, superiore alla media spagnola.

Questa crescita percentuale è concentrata soprattutto nell’area metropolitana di Barcellona, dove è aumentata del 15%, grazie a nuove strategie e contratti di raccolta, nonché alla promozione della raccolta differenziata e di altri meccanismi di riciclaggio.