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Questo centenario albero di ombú nel Parco Cervantes ha una storia. Si racconta che l’albero sia stato portato a Barcellona dal figlio di Cristoforo Colombo.
Le sue radici sono saldamente piantate nel Parco Cervantes, dove fa una buona ombra a chi la apprezza.
Le sue radici, le sue forme e le sue foglie ricordano i tempi antichi e le sue origini in America.
L’ombú o “bellasombra” è una pianta erbacea originaria delle montagne dell’Argentina nord-orientale, del Brasile meridionale, dell’Uruguay e del Paraguay.
Come è arrivato nelle nostre terre, vi chiederete?
Pare che l’albero sia stato portato in Europa da Hernando Colón, figlio di Cristoforo Colombo.
Si dice che abbia piantato i primi alberi a Siviglia.
Il suo nome deriva dalla parola “umbú”, che in Guaraní significa “grumo scuro” o “ombra”.
Il famoso albero di ombú nel Parco Cervantes
Se volete apprezzarlo in tutto il suo splendore, potete vederlo nel Parco Cervantes. Questo spazio verde è aperto al pubblico dal 1965.
Questa particolare specie ha forme molto curiose: tronco spesso fino a 20 metri di altezza, forma arborescente, radici visibili e una chioma molto ampia fino a 15 metri.
Scientificamente, l’ombú o bellasombra ha il nome di “dioca”, termine che deriva dal latino “con due case”.
Significa che la specie ha piedi maschili con fiori maschili unisessuali e piedi femminili con fiori femminili unisessuali.
Il parco è uno spazio verde in cui brillano i cespugli di rose. Il parco ha ampi sentieri e prati. È percorso da ciclisti, corridori, visitatori e sportivi.
L’ingresso principale si trova su Avinguda Diagonal.
