Sondaggio OCU: Barcellona è la sesta città più sporca della Spagna

Sondaggio OCU: Barcellona è la sesta città più sporca della Spagna

La sesta città più sporca della Spagna è Barcellona. Lo conferma un recente studio condotto dall’Associazione Consumatori e Utenti (OCU), che rivela come la capitale catalana sia una delle dieci città più sporche del Paese.

Questa notizia ha suscitato sgomento tra i residenti, poiché la città ha perso 11 punti rispetto allo stesso sondaggio condotto un anno fa.

OCU: Barcellona è la sesta città più sporca della Spagna

Lo studio dell’OCU è stato condotto intervistando 7.000 abitanti di 70 comuni in tutto il Paese.

In questo contesto, Barcellona è appena davanti a Madrid, che si colloca al settimo posto in termini di pulizia urbana.

Le città meglio classificate sotto questo aspetto sono Palma, Alicante e Siviglia, che guidano la classifica.

Il sondaggio

I residenti intervistati a Barcellona hanno dato un punteggio di 40 su 100 alla pulizia della città.

Si tratta di un calo significativo di 11 punti rispetto al sondaggio precedente.

Questo risultato pone Barcellona come la città più sporca della Catalogna e riflette la preoccupazione dei cittadini per la mancanza di igiene nelle strade.

Questa situazione si ripete anche a Madrid e in altre città catalane come Lleida, Tarragona, Badalona, Terrassa e L’Hospitalet de Llobregat.

Tra gli elementi evidenziati dagli intervistati come i principali problemi di littering ci sono gli escrementi di cane sui marciapiedi e i graffiti.

Anche la spazzatura accumulata intorno ai contenitori.

Questi fattori sono stati identificati come i più dannosi per la pulizia della città e sono una preoccupazione costante per i residenti.

Per contro, la città di Sabadell ha ottenuto un punteggio eccezionale nell’indagine, raggiungendo 64 punti su 100.

D’altra parte, le città più votate in termini di pulizia in Spagna sono Oviedo, Bilbao, Vigo, Pamplona e Albacete, secondo lo studio dell’OCU.

L’OCU analizza la città più sporca

L’OCU sottolinea che non esiste una correlazione diretta tra un maggiore investimento nella pulizia e un punteggio più alto.

Ad esempio, Pamplona e Albacete, due delle città più votate dai residenti in termini di pulizia, investono meno di 46 euro all’anno per abitante in questo settore.

Rispetto agli oltre 80 euro di altre capitali come Siviglia, Barcellona o Madrid.

Tuttavia, la frequenza delle attività di pulizia e i giorni di pioggia sembrano influenzare positivamente le valutazioni.

Maggiore è la frequenza di pulizia e spazzamento, migliore è il punteggio.

Inoltre, hanno sottolineato che il numero di multe per la mancata raccolta degli escrementi dei cani è minimo e hanno avvertito che nella maggior parte delle città questa azione è considerata un reato minore.