Il preallarme per l’inquinamento nelle AMB è disattivato.

Il preallarme per l'inquinamento nelle AMB è disattivato.

L’allerta precauzionale per l’inquinamento che era in vigore nell’Area Metropolitana di Barcellona (AMB) dal 19 ottobre a causa dell’intrusione di polveri dal Sahara è stata disattivata all’inizio di novembre.

All’epoca (in ottobre) fu emesso un avviso di precauzione perché 22 stazioni della rete di misurazione oraria dell’inquinamento superavano i 50ug/m3 a causa della presenza di polvere sahariana. A metà ottobre le previsioni indicavano che i livelli non sarebbero migliorati nelle 24 ore successive.

Questo episodio ambientale è stato lo stimolo per ulteriori progressi nell’adozione e nell’attuazione di misure strutturali per migliorare la qualità dell’aria e, naturalmente, la qualità della vita degli abitanti.

Perché la misura è stata sospesa?

Perché la Direzione Generale per la Qualità dell’Ambiente e il Cambiamento Climatico ha verificato l’evoluzione favorevole delle condizioni atmosferiche dall’attivazione della misura fino all’inizio di novembre.

Per questo motivo, è stato revocato l’allarme preventivo di un episodio di inquinamento atmosferico causato dalla presenza di alti livelli di PM10.

Grazie al monitoraggio permanente, è emerso che i livelli di PM10 (particelle di polvere solide o liquide) sono diminuiti nelle stazioni della Rete di monitoraggio e previsione dell’inquinamento atmosferico. Inoltre, i modelli di previsione meteorologica hanno presentato scenari favorevoli.

Misure per ridurre l’inquinamento nelle AMB

Nelle AMB sono attualmente in fase di sviluppo diverse misure per ottenere una migliore qualità ambientale. Questi includono:

  • Ridurre e controllare le emissioni dei cantieri edili attraverso un’ordinanza quadro metropolitana.
  • Ridurre e controllare le emissioni delle industrie con fonti di emissione nell’atmosfera.
  • Sviluppare programmi e attività educative volte a diffondere il concetto di inquinamento atmosferico e le misure per ridurre le emissioni.
  • Implementare il programma di educazione alla sostenibilità nelle scuole, nei centri di collaborazione e nelle strutture comunali.

Anche per quanto riguarda la mobilità sono state implementate misure di controllo. Questi includono:

  • Implementazione della zona a basse emissioni delle tangenziali di Barcellona e di altre zone a basse emissioni nell’area locale.
  • Implementazione della carta verde metropolitana per incoraggiare l’uso del trasporto pubblico gratuito per tre anni. L’obiettivo è far sì che ogni giorno i cittadini preferiscano utilizzare questo mezzo di trasporto piuttosto che l’auto privata.
  • Ambientalizzazione della flotta di taxi: dal 2019 non saranno ammessi nuovi taxi diesel.
  • Costruzione dell’infrastruttura Bicivía, piste ciclabili e parcheggi sicuri, oltre all’uso di scooter elettrici.
  • Incoraggiamento all’acquisto di veicoli elettrici con sussidi e realizzazione di punti di ricarica.