AstraZeneca aprirà un altro centro di ricerca a Barcellona

AstraZeneca aprirà un altro centro di ricerca a Barcellona

AstraZeneca, l’azienda farmaceutica anglo-svedese, ha annunciato l’intenzione di aprire un nuovo centro di ricerca e sviluppo a Barcellona, dove ha già un centro di ricerca sulle malattie rare.

L’investimento stimato è di 800 milioni di euro nei prossimi cinque anni.

L’azienda cerca di sviluppare nuove terapie per il cancro e le malattie respiratorie, tra le altre, e di sfruttare la tecnologia digitale e la scienza dei dati per farlo.

La costruzione del nuovo centro, che dovrebbe creare circa 1.000 posti di lavoro altamente specializzati, è iniziata lo scorso anno sul sito del centro per le malattie rare di AstraZeneca.

Il nuovo centro si concentrerà su progetti internazionali di punta in aree quali l’oncologia, il cardiovascolare, il renale e il metabolismo. Si occupa anche di malattie respiratorie e immunologia, vaccini e immunoterapie e malattie rare.

Nuovo centro di ricerca ad ampio raggio a Barcellona

La decisione dell’azienda di investire a Barcellona e in Spagna è un segno della sua fiducia nel Paese, secondo Rick R. Suárez, presidente di AstraZeneca in Spagna.

Il centro sarà il primo centro di R&S della multinazionale a coprire le sue principali aree terapeutiche.

La multinazionale farmaceutica ha iniziato a lavorare in questo nuovo centro con l’assunzione iniziale di 50 lavoratori.

Infatti, continua a cercare diversi profili scientifici, che vanno da farmacisti, medici e biologi a matematici, ingegneri e analisti di dati.

Il centro di ricerca e sviluppo sarà costruito nella capitale catalana, ampliando l’attuale polo di eccellenza dell’azienda.

Per gli scopi che si prefigge, l’azienda amplierà lo spazio contrattuale negli attuali uffici, situati nel Centro Pedrables.

Dalla loro entrata in funzione alla fine dell’anno scorso, hanno occupato solo un piano e ora ne aggiungeranno altri due.

Gonzalo de Miquel, vicepresidente di Alexion e responsabile del centro di Barcellona, ha dichiarato che la decisione di AstraZeneca di essere presente in città consentirà di collaborare con i centri di riferimento nazionali ed europei.

L’investimento di AstraZeneca nella capitale catalana

AstraZeneca ha già impegnato 32 milioni di euro per la sede di Barcellona dall’apertura del sito di Alexion, la divisione malattie rare di AstraZeneca.

Inoltre, il polo di R&S rappresenterà il più grande investimento mai effettuato in R&S in Catalogna.

Pere Aragonès, Presidente della Generalitat de Catalunya, ha sottolineato che questo investimento rafforzerà la posizione di leadership della Spagna nella multinazionale farmaceutica. Aumenterà anche il numero di studi clinici condotti negli ospedali del Paese.

Entro il 2022, erano in corso circa 300 studi clinici che coinvolgevano circa 4.500 pazienti. Secondo De Miquel, questa cifra è destinata ad aumentare significativamente nei prossimi anni.

AstraZeneca ha inoltre investito sei milioni di euro in un programma di ricerca presso l’Istituto Oncologico Vall d’Hebron (VHIO) per sviluppare nuove terapie oncologiche personalizzate.