A marzo altre strade, piazze e giardini saranno intitolati alle donne

A marzo altre strade, piazze e giardini saranno intitolati alle donne

Altri nomi di donne nello spazio pubblico di Barcellona. E sarà durante il mese di marzo, per celebrare la Giornata internazionale della donna.

In omaggio a loro, sedici strade, piazze e giardini della città saranno intitolati a donne che hanno lasciato un segno nella storia della città.

Gli spazi, distribuiti nei dieci quartieri, diventano un altoparlante per chiedere più nomi femminili nello spazio pubblico.

Questi nomi sono un simbolo per rendere giustizia ai grandi contributi delle donne. Alcuni attivisti, scrittori, imprenditori e sportivi di tutti i tempi nella capitale catalana.

Più strade, piazze e giardini saranno intitolati alle donne

Questa iniziativa è stata intrapresa per promuovere l’uguaglianza di genere e garantire che un maggior numero di donne sia riconosciuto nello spazio pubblico.

I cambiamenti di nome sono stati approvati nel gazetteer cartaceo negli ultimi mesi.

Secondo le statistiche, solo l’8,3% delle strade di Barcellona porta il nome di una donna, mentre il 35% porta il nome di un uomo.

Negli ultimi quattro anni, la presenza di nomi femminili è aumentata del 2,2%. Il tutto grazie all’inserimento di nomi che rendono omaggio alla memoria di donne combattenti e pioniere.

La cerimonia di svelamento dei nomi delle donne nello spazio pubblico è iniziata il 4 marzo 2023 e continuerà per tutto il mese.

Alcuni dei nomi che vengono cambiati

Il quartiere Ciutat Vella ha cambiato il nome della via Conde de Santa Clara in Felícia Fuster y Viladecans, poetessa, traduttrice e artista plastica.

Inoltre, una targa blu in Carrer del Olmo, 10, onora Amàlia Alegre, organizzatrice dello sciopero contro l’aumento del prezzo del carbone nel 1918.

Nell’Eixample, i Giardini delle Lavoratrici Numax nell’ex interno del blocco del cinema Niza e i Giardini Cristina Fernández Pereira renderanno omaggio a due donne.

Fernández Pereira era un custode e fu punito dal regime franchista, mentre il Numax Women Workers si riferisce alle lavoratrici che lottarono per i loro diritti lavorativi nella fabbrica.

Il distretto di Sants-Montjuïc onorerà Valerie Powles, insegnante, storica e attivista, con una piazza nel Poble-sec.

Inoltre, le filatrici e le tessitrici della vecchia fabbrica Vapor Vell daranno il loro nome a un’altra piazza, in riconoscimento del passato operaio della città di Sants.

Nel quartiere di Les Corts, i giardini adiacenti al monumento al carcere femminile di Les Corts prenderanno il nome di Jardins de Carme Claramunt i Barot (Giardini di Carme Claramunt e Barot). Sarà in onore della prima donna fucilata dal regime di Franco nel Campo de la Bota nel 1939.